Vandali scatenati in centro promessi più controlli
Controlli potenziati in città per combattere atti vandalici ed episo-di di microcriminalità. È questa la sintesi delle decisioni prese durante la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata ieri mattina dal prefetto Fulvio Rocco de Marinis su richiesta del sindaco Umberto Di Primio. È lo stesso primo cittadino a rivelarlo al termine dell' incontro, che si è reso necessario dopo una serie di atti di teppismo che ha comportato danni notevoli sia al patrimonio del Comune che alle auto dei cittadini parcheggiate nella zona della villa comunale e in via Ricci. «La nostra - dice Di Primio - è stata sempre una città tranquilla ma, proprio per questo, il ripetersi di fenomeni di teppismo e di microcriminalità impone a tutti noi, e in particolar modo alle autorità competenti, di insorgere per debellare fin dalforigine questi comportamenti». I cittadini, continua il sindaco, non hanno bisogno soltanto di una «sicurezza dichiarata» ma anche di una «sicurezza percepita»: ecco perché, «potendo contare su un maggior controllo garantito dal questore e di un maggior coordinamento tra le forze dell'ordine, verranno attuate azioni che fungeranno da deterrente per questi fenomeni di delinquenza. Importante, soprattutto nelle ore diurne, sarà anche l'attività della polizia locale. Quel che è certo è che abbiamo chiesto attenzione per tutto il territorio comunale. Chi si rende protagonista di azioni censurabili, come è accaduto nel recente passato, deve capire che non è facile farla franca». Nei giorni scorsi i vandali avevano preso di mira il parco giochi della villa, decine di lampioni e diverse auto in sosta, tra via Ricci e via Pianell. Senza dimenticare il furto (avvenuto qualche settimana fa) dei fili di rame indispensabili per accendere quindici nuovi lampioni sistemati sul terrazzo della Casa dello studente.
Gianluca Lettieri